Non devi ritenerti incapace di meditare! La meditazione non è arrivare automaticamente al silenzio della mente ma, piuttosto, osservarne i meccanismi.
Non sentirti in difetto quando mediti
Come molti meditanti potrebbero testimoniare, spesso la meditazione assomiglia a una specie di lotta nei confronti dei pensieri e delle emozioni perturbatrici che continuamente si affacciano alla tua attenzione. Nel caso di una tecnica basata sull’osservazione del respiro, il processo si potrebbe sintetizzare con questo schemino:
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Osservi il respiro (o il corpo)
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Arriva un pensiero
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Lo segui, identificandoti in esso
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Ti ricordi che stavi meditando (!) e riporti l’attenzione al respiro
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Ritorni al primo punto.