Nelle mie consulenze per l’armonizzazione delle energie degli ambienti applico i principi e gli strumenti della bioenergetica e del Vastu (leggi qui sotto per saperne di più). Personalmente cerco sempre di coinvolgere i fruitori dell’ambiente nell’analisi dei punti a favore e delle problematiche presenti negli ambienti, e nella successiva valutazione e pianificazione degli interventi.
Il cambiamento parte infatti dalle azioni concrete che si possono implementare immediatamente.
Il Vastu, l’arte indiana del costruire e dell’abitare
Si sa che la posizione geografica, l’esposizione alla luce solare, la salubrità dell’ambiente in cui sorge la nostra casa costituiscono fattori essenziali nella qualità dell’abitare.
Ultimamente notiamo come sempre più persone pongano attenzione anche ad altri aspetti, sicuramente meno appariscenti, ma che possono influenzare in modo importante i fruitori di un’abitazione: l’orientamento geografico, la scelta di determinati materiali, colori e forme nell’arredamento, ed anche un certo “non so che” di cui i soggetti più sensibili sembrano avvertire gli effetti, pur non riuscendo a darsene spiegazione sul piano razionale.
In molte culture, da tempo immemorabile, si descrive l’influenza sottile che la nostra casa, il luogo di studio o di lavoro possono avere sul nostro stato psicofisico. L’azione esercitata su di noi ricade sulle nostre reazioni, comportamenti e scelte determinando il nostro livello di benessere e la qualità della nostra vita a medio e a lungo termine (quello che nei testi tradizionali è descritto come destino). Queste influenze, pur apparendo alla nostra mente occidentale di natura incomprensibile, o perfino giudicate assurde o inesistenti (in quanto di solito non investigabili dalla nostra scienza), agiscono producendo effetti molto concreti. Il termine energia viene qui utilizzato per indicare la capacità di influenzare lo stato di un essere vivente. nel caso di un essere umano anche sul piano emotivo e mentale.