Ajna, il centro tra le sopracciglia: sconfiggere la falsa immagine di noi stessi

Come annunciavo già nello scorso post, proseguiamo il nostro viaggio attraverso i chakra, i nostri centri energetici di coscienza studiati da migliaia di anni da molte culture nel mondo. Oggi ci occupiamo del centro delle sopracciglia, e diamo qualche suggerimento per ristabilirne appieno le funzioni energetiche.

In questo post parliamo di Ajna (che si pronuncia “agghia”), il chakra tra le sopracciglia. Nel corso dei miei trattamenti di Riequilibrio Pranico con i miei clienti lo trovo spesso tra i più problematico, assieme al chakra solare e al basale (di cui avrò occasione di parlarvi più avanti).

Secondo l’antica tradizione indiana qui, dietro al punto fra le sopracciglia, prima di riunificarsi nel chakra coronale, si incontrano le correnti energetiche Ida e Pingala (le nadi principali, vedi la figura in basso). Non a caso Ajna in Sanscrito significa sia percepire sia dominare: è infatti il centro di coscienza in cui sperimentiamo la possibilità di unificare gli opposti. Facciamo qualche esempio:

-) ciò che riteniamo giusto o sbagliato,

-) qualità femminili vs. maschili,

-) istintivo o razionale,

-) sperimentazione o intuizione.

Ajna rappresenta la possibilità di trovare una terza via, quella di mezzo, tra opposti che appaiono inconciliabili, per poter percorrere e vivere quelle qualità e stati d’animo che, se sono equilibrati in noi, ci consentono di avere reale potere su noi stessi e quindi azione efficace nel mondo.

Il privilegio di essere se stessi

In Ajna, il Centro della Personalità Integrata, risiedono i traumi derivanti dall’immagine di noi stessi: qui ogni giorno ci giochiamo l’autostima nei confronti della nostra immagine corporea, la capacità di esprimere le emozioni e le nostre abilità mentali.

Il demone di questo chakra, il suo limite di crescita, è l’illusione che distorce la percezione.

Alcuni esempi di distorsione vissuti sui tre corpi della personalità (fisico, emotivo e mentale):

– la modella che pesa 35 kg, ma si vede sempre troppo grassa

– l’adolescente sensibile che reputa sbagliate le proprie emozioni e quindi fa di tutto per dissimularle o addirittura nasconderle

– lo studente intuitivo che si ritiene meno intelligente dei suoi compagni (che si limitano a ripetere a memoria la lezione).

In Ajna, l’Occhio della Visione Interiore, si trovano gli schemi attraverso cui interpretiamo la realtà, ma anche gli specchi deformanti che generano ogni tipo di illusione.

Spesso non vediamo (è il caso di dirlo, dato che questo chakra ha a che fare anche con la nostra vista fisica) che quello che attribuiamo agli altri è in realtà prodotto della proiezione su di essi di ciò che non è (ancora) risolto in noi.

Crescere superando i nostri limiti

Una buona crescita implica superare la limitatezza dei nostri schemi, costruendo di volta in volta riferimenti sempre più vasti e comprensivi anche di ciò che prima appariva così diverso e lontano da noi. Attenzione: questo non significa rinunciare ai nostri valori e al nostro modo di vedere il mondo (che essendo unico è anche prezioso), ma ampliare la visione che diventa, per usare un termine molto usato attualmente, inclusiva.

Un Ajna ristabilito alle piene funzioni ci permette di raggiungere una meta importante: l’approdo agli archetipi, le matrici primordiali di interpretazione della realtà che, finalmente riconosciuti e reintegrati nella nostra consapevolezza, possono diventare formidabili veicoli di realizzazione personale.

Cosa giova a Ajna

Tutto ciò che amplia la visuale: leggere, viaggiare, dialogare con l’interesse a cogliere il punto di vista dell’altro, perfino l’osservazione di ampi panorami naturali.

In casi di grave distorsione della propria immagine di sé un buon percorso psicoterapico, fatto con un professionista abilitato, può essere davvero importante per individuare e sciogliere i propri traumi e recuperare la propria autostima su basi rinnovate.

Ritornando all’ambito olistico, sicuramente consigliamo anche la meditazione come attività che lavora molto sull’ascensione delle energie e che permette di aggiungere una qualità spirituale alla propria visione.

Un commento

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