Luce Emergente: una nuova esplorazione del campo energetico umano

Le ultime statistiche mostrano che sempre più le persone si rivolgono agli operatori del settore olistico (cosa fanno? leggi qui) per avere risposte efficaci sul proprio stato di benessere. Risposte che a volte difficilmente si possono trovare in un approccio di tipo tradizionale che, pur nella sua indubbia utilità, a volte non è in grado di restituire una lettura puntuale della propria situazione.
Grazie alle informazioni contenute in questo libro potresti anche tu capire quale sia la portata di un approccio di tipo energetico.

Nell’immagine tratta dal libro: linterazione energetica tra esseri umani
Non è più un mistero che alcuni dei nostri disturbi possono originarsi da schemi di comportamento che tendiamo a ripetere incessantemente fino a quando il nostro sistema energetico non ci avverte della necessità di cambiamento attraverso un sintomo o una disfunzione sul piano mentale, emozionale o fisico.
In quest’ottica i nostri problemi possono trasformarsi in potenti chiavi di conoscenza, trampolini di coscienza che ci possono permettere di accedere a stati di evolutivi superiori, raggiunti i quali il sintomo non sarà più necessario.     
Se anche tu la pensi così, Luce Emergente, il libro di cui sto per parlarti, potrebbe interessarti, in quanto descrive strumenti di autoconoscenza e di comprensione degli altri.

Com’è fatto il libro

Il libro impressiona per le sue dimensioni: 360 pagine in formato grande (A4) scritto su due colonne! Ma lo stile scorrevole lo rende una lettura fattibile. L’autrice, attraverso numerose tavole, schemi, immagini e soprattutto con molta chiarezza e immediata semplicità, ci permette di comprendere molti dei concetti operativi per lo studio e l’intervento, che in parte ho fatto miei implementandoli nel mio metodo di Riequiibrio Pranico sul campo energetico umano.
Luce Emergente, della stessa autrice di Mani di Luce (di cui trovi la recensione qui) affronta in questo volume le problematiche a livello relazionale e emozionale viste però da un punto di vista energetico, anzi bioenergetico.
Rispetto a Mani di Luce qui l’autrice affronta infatti nello specifico le problematiche tra bioenergetica, visione trascendente, studio del campo aurico umano e comprensione delle dinamiche relazionali degli esseri umani.  
Nella prima parte (panorama delle odierne tecniche energetiche) l’autrice mostra come nel tempo l’essere umano abbia intuito e studiato le dinamiche energetiche umane. Lo studio del prana (energia vitale, ch’i…) è documentato in molte culture nel mondo e ha una storia di almeno settemila anni.
Nella seconda parte (le tecniche terapeutiche del nostro tempo) la Brennan illustra le diverse caratteristiche dell’approccio energetico per ristabilire il benessere; nella terza illustra tutti i passaggi nell’esperienza della malattie e come elaborare un proprio percorso per il ripristino o il potenziamento del benessere dal punto di vista olistico.

 

Inoltre, se sei un ricercatore del campo energetico umano, in questo libro troverai molte informazioni e direzioni verso le quali approfondire. Molte sono le tavole che illustrano splendidamente questo volume.

Cosa mi è piaciuto di Luce Emergente 

Tre modelli, tre visioni, tre destini dell’umanità. Ho davvero apprezzato la lunga riflessione, profonda e completa, sui tre diversi modelli culturali che cercano di descrivere il rapporto tra coscienza e materia (capitolo 3), che riassumo in breve:
Nel monismo materialistico (modello meccanicistico) si considera solo la materia come esistente e la mente come un mero suo prodotto; nella visione dualistica la mente e la materia sono considerati sostanze prime opposte e inconciliabili, mentre all’opposto, nel monismo trascendentale abbiamo un completo ribaltamento: è la coscienza la materia prima e la mente, e tutto ciò che osserviamo, sono sue emanazioni.  Questa è la visione su cui è basato il libro.
Barbara ci fa notare che il modello meccanicistico è, per sua natura, autodistruttivo, in quanto mette l’essere umano contro se stesso e l’ambiente (a cui appartiene, quindi, in definitiva, contro se stesso). Ne abbiamo la conferma da ciò che stiamo vivendo in questi giorni…
L’originalità delle comunicazioni ispirate. Barbara non fa neanche mistero di illustrare, fin nei minimi dettagli, quali tecniche utilizza per affrontare i diversi tipi di dinamiche energetiche, tra cui anche il dialogo con il suo Sé superiore, che chiama Heyoan, che le permette di mettere a fuoco meglio determinate problematiche dei suoi clienti oppure a riflettere meglio le dinamiche di cui si occupa.

Cosa ho imparato da questo libro

Questo libro ci insegna che ciò che appare limitarci può svelare alcune tra le nostre più importanti risorse.
Barbara ci spiega nel capitolo 2, che la nostra energia personale (che definisce creativa) esiste n quattro dimensioni di vibrazione sottile: fisica, aurica, livello hara e la stella-nucleo (che cosa sono questi ultimi due? per saperlo devi leggere il libro!).
Se il precedente Mani di Luce mi ha aiutato a comprendere come è composto e come funziona il nostro campo energetico, con Luce Emergente ho potuto approfondire l’inter-cooperazione dei livelli tra loro, e come è possibile sviluppare la nostra sensibilità alla percezione delle energie sottili.
Tra l’altro, se ti interessa sapere come si può percepire l’energia sottile, puoi approfondire in questo articolo
Devo dire di aver trovato in questo volume molte delle risposte che cercavo: da un punto di vista bioenergetico, infatti, molti problemi o disfunzioni si rivelano schemi di difesa che possono esser riconosciuti e corretti.
Non c’è dubbio che il nostro schema energetico riflette il nostro subconscio  Quello che apprezzo di questo approccio è il fatto che ci mette al riparo dal dualismo di “funzionante / difettoso”.
Sicuramente questo libro, che recentemente ho potuto rileggere in alcune parti, mi ha aiutato a migliorare la mia capacità di comprendere le persone da un punto di vista più allargato e profondo di cui mi avvalgo anche nei miei trattamenti di Riequilibrio Pranico.

Come ti consiglio di usarlo

Questo libro è un notevole strumento per la comprensione di se stessi e degli altri.
Se vuoi utilizzarlo come potente strumento di autoconsapevolezza, ti consiglio di leggere subito il capitolo 11 a p. 152 Come curarsi con amore, rinunciando al perfezionismo
Prova a fare i test del capitolo 12, con i quali potrai:
– individuare le paure che ti spingono a dire “no, non posso
– mettere a fuoco i giudizi che hai nei tuoi confronti
 – comprendere le tappe del tuo percorso di autoguarigione
– a chiarire quali contratti relazionali negativi hai, e con chi li hai stipulati
a riconoscerti in una o due tra le cinque tipologie energetiche, tra cui l’orale, il masochista, il rigido e altri…

In conclusione: “Credete in voi stessi: probabilmente avete ragione

Questo volume, impreziosito da alcune tavole a colori, meditazioni ed esercizi pratici, oltre a essere indicato ai seri operatori olistici, è molto adatto anche a chi vuole conoscersi maggiormente. o è già impegnato in un percorso di comprensione di sé.
Il vostro primo terapeuta siete voi: è questo il messaggio di Barbara. Con questo volume potrete capire come e come incamminarvi verso la vostra personale Via di Casa.

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