Se ti copiano è un buon segno!

C’è un aspetto davvero singolare che riscontro già da tempo, ma che ultimamente mi salta proprio agli occhi. Mi riferisco alla competività a basso livello nell’ambiente olistico. Molti “operatori olistici” sono esattamente il contrario, nei loro comportamenti, di quello che professano.
Invidiano, tramano all’oscuro, seminando cattive voci sull’operato dei colleghi che, evidentemente, temono siano più capaci di loro e in grado di avere più successo. E poi pubblicano le stesse cose dei colleghi che hanno creatività, capacità e competenza, cambiandone solo leggermente i titoli per rimanere nella scia del successo generato dalle proposte.

Foto di Caique Silva su Pexels

A costoro vorrei dire:
  • L’invidia, la gelosia e la territorialità appartengono alla vostra natura animale, e, se da una parte è normale provare ogni tanto queste emozionalità, è… diabolico continuare a perseguirle. Se avete fatto un lavoro su di voi degno di questo nome, dovreste e essere in grado di riconoscerle e di superarle. O no?..
  • Provate a cogliere l’aspetto evolutivo del fastidio: cercate di capire perché rifiutate il successo altrui, se le conquiste a cui assistete rispecchiano ciò che desiderate ma in cuor vostro non pensate di meritare, o se vedere qualcuno felice e realizzato vi provoca un acuto, bruciante, senso di inferiorità che siete quasi convinti sia ormai irrecuperabile. Nel primo caso, forse avete davanti a voi uno specchio che vi spinge a essere più di quello che credete, nel secondo potete cominciare a darvi subito da fare, nel terzo dovete lavorare ancora (e molto) sulla vostra autostima!
  • Potreste anche  prendere esempio da ciò che ritenete essere superiore a voi. La parola chiave è modellizzare, che significa prendere ciò che vi piace e adattarlo alla vostra percsonalità. Nn significa copiare, ossia voler essere come l’altro, altrimenti tutto ciò che farete suonerà finto.
  • Rendetevi infine conto che quello che ritenete frutto di talento è invece il prodotto di un duro lavoro di studio, di formazione e di continua autosservazione e di ricalibrazione del proprio modo di operare, di interagire con i clienti e di porsi in pubblico dal vivo. Quindi… leggete, siate curiosiformatevi,  studiate, confrontatevi con i colleghi, praticate e riflettete su quello che fate e cambiate ciò che non funziona! Vi assicuro che non avrete più tempo per …invidiare, sarete troppo impegnati a migliorarvi!
Ma soprattutto… rimanete sempre in ascolto di voi stessi e di chi può insegnarvi qualcosa, e siate sempre come degli eterni studenti che hanno sempre da imparare.
Un abbraccio!

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