Il chakra della gola: esprimere la purezza della verità

Ecco un chakra che riguarda molto da vicino il femminile!

Scopriremo in questo post perché Vishuddhi, il chakra della gola, è così intimamente collegato con l’ ”altra metà del cielo”…

Tra chakra omologhi

Ogni chakra ha il suo omologo, ossia un altro chakra collegato che esprime una funzionalità similare, ma a un livello di vibrazione più denso. Nel caso del chakra della gola (che nel corpo corrisponde a una posizione a metà del collo e, nei maschi, facilmente individuabile un dito sotto al pomo di Adamo), definito anche come il centro creativo superiore, l’omologo è Svadhistana, il cosiddetto secondo chakra, o centro creativo inferiore, così definito non perché sia “peggiore” ma solo perché, anatomicamente, si trova più in basso nel corpo rispetto alla gola, e dal punto di vista vibrazionale, ha una vibrazione più densa.

Un chakra che risuona con il femminile

Vishuddhi è collegato con il femminile per almeno due motivi. Nell’essere umano solo la donna (almeno per ora!!!…) è in grado di costruire una nuova vita, ossia ha la capacità di creare il nuovo. E la sessualità, compresa la creazione di una nuova vita biologica, è una delle funzioni principali di Svadhistana (che forse alcuni di voi conoscono come il “secondo chakra”) che, come abbiamo detto, è l’omologo inferiore di Vishuddhi, il chakra della gola, che invece esprime la capacità di creare il nuovo a tutti i livelli:

-) un nuovo modo di produrre

-) nuove forme di organizzazione lavorativa e imprenditorialità innovativa

-) una nuova corrente artistica

-) nuove ipotesi e teorie scientifiche

-) nuove intuizioni e ispirazioni a livello della ricerca interiore.

Conflitti tra inibizione e repressione

Esiste un secondo motivo, legato al rapporto tra i sessi, per cui questo chakra è particolarmente sensibile e spesso presenta disequilibri nelle donne. In Occidente, per molti secoli, l’uomo, in quanto detentore del potere, ha sempre mirato di inibire sistematicamente l’espressione creativa della donna, la sua capacità di creare il nuovo anche dal punto di vista del lavoro (nuovi modi di fare le cose), dell’economia (nuovi modi di produrre valore aggiunto) e della politica (nuovi modi di gestire la comunità e la cosa pubblica) e in tanti altri ambiti della vita.

L’attività espressiva di questo centro nelle donne è stata così ridotta artificiosamente al minimo, togliendole il diritto di esprimersi, di parola e di rappresentanza: in Italia le donne hanno potuto votare solo a partire dal 1946!

E questo anche perché il nuovo che Vishuddhi porta in sé è, per definizione, nemico del potere costituito, che spesso aborre qualsiasi idea nuova o un diverso modo di concepire i rapporti di potere, e che spesso, nella paura di essere sopraffatto, non lesina a ricorrere a modalità repressive, mostrando tra l’altro in questo tutta la sua fragilità (l’immagine che mi viene in mente in questo momento è quella del gigante con i piedi di argilla…)

Che cosa giova al chakra della gola

Dalla mia esperienza nella ricerca sugli stati funzionali dei chakra (leggi qui per saperne di più sulla mia tecnica del Riequilibrio Pranico) mi sembra di poter dire che nelle donne questo centro è tuttora sede di grandi confitti, tra pesanti residui di strutture inibitorie e desiderio di esprimersi. A parte le vicende personali di ogni esponente del gentil sesso, da un punto di vista storico e culturale (ma anche per una sorta di impronta atavica presente nella specie umana) si comprende che il conflitto avviene tra il condizionamento al silenzio, sedimentato in oltre due millenni, e una incontenibile voglia di esprimersi, e siamo in un’ epoca in questo è possibile.    

Vishuddhi (che deriva dal sanscrito shuddhi, “purificare”) è in generale facilmente aperto in coloro che esercitano liberamente la propria creatività: scienziati, artisti, ma anche chi lavora con passione ed entusiasmo creando il nuovo, quindi ricercatori in senso ampio e grandi imprenditori (e imprenditrici).

La purezza della verità: cercala e potrai cominciare la tua realizzazione

Infine un suggerimento legato all’interiorità.

Il chakra della gola ci permette di comprendere quali siano le intuizioni e i desideri che giungono dalle sfere più alte della nostra consapevolezza e quali dalle nostre pulsioni “meno nobili”.

Il bianco della Luna e dell’elefante associati tradizionalmente a Vishuddhi simboleggiano proprio questo ideale di purezza, che è possibile contattare meditando proprio su questo centro energetico. Da qui scaturirà la fonte della vostra realizzazione.

l consiglio per ristabilire appieno le sue funzioni è di esprimere se stessi fino in fondo, senza cercare consenso o aspettarsi riconoscimento: se il vostro desiderio è quello di coltivare un’orto, dipingere, suonare, riprendere gli studi, mettere in piedi un’attività online, cominciate ora senza chiedere il permesso a nessuno: annunciate che state lavorando alla vostra realizzazione e fatelo.

Non aspettate domani, oggi è il giorno giusto.