Comprendere, onorare e gestire lo spazio: in queste tre parole l’essenza del Vastu, l’antica scienza indiana per la costruzione degli edifici sacri. In questo post ti propongo anche un piccolo esercizio per aumentare l’armonia nella tua casa.
Comprendere
Uno dei riferimenti più importanti per comprendere una casa energeticamente è quella di valutare la disposizione delle parti del corpo del Vastupurusha Mandala (VPM), di cui ho già parlato nel precedente post dedicato al Vastu: Cosa c’è nel Nord-Ovest di casa tua?
Nel comprendere (la prima delle tre parole-chiave per riassumere il Vastu) si cerca di valutare la circolazione energetica della casa, badando al flusso energetico che da Nord-Est a Sud-Ovest attraversa la nostra casa, che quindi, per questo, possiede in sé una spiccata polarità energetica. Esistono inoltre corrispondenze tra i cinque elementi (mahabutha) della tradizione vedica e i settori della nostra casa corrispondenti ai punti cardinali.
Comprendere gli elementi nella casa
Nord-est e Sud-Ovest sono associati all’elemento Acqua e alla Terra: mettere la cucina a Nord-est significa indebolire la qualità energetica del VPM e quindi occorre intervenire.
Alle direzioni del Nord-Ovest e a quella del Sud-Est sono invece associate l’Ariae il Fuoco. E al centro, l’ombelico della casa? abbiamo l’Etere, o Quinto Elemento, ed è importante vedere in quale locale si trova e quale funzione riveste nell’economia dell’abitazione.
Onorare lo spazio
Brahma, associato al centro della casa (Brahmasthana)
Una volta compreso il nostro spazio, o almeno cominciamo a farci un’idea, possiamo approfondire le qualità energetiche presenti, associate dai Veda a divinità che abitano lo spazio nelle varie direzioni cardinali. In questo modo possiamo capire meglio come onorare lo spazio: destinando ciascuna zona ad un utilizzo il più possibile coerente con la sua natura.
Lo stesso discorso vale anche per l’esterno dell’abitazione, considerando sia la forma della casa sia ciò che è presente nella proprietà, valutandone l’appropriatezza energetica ma anche onorando le direzioni attraverso un uso appropriato dei materiali, dei colori, della geometria e altro.
Gestire lo spazio in casa per una vita più felice
In questa terza fase, quella del gestire, interveniamo sullo spazio abitativo per cercare di correggere i cosiddetti errori e di portare un miglioramento alla qualità dell’ambiente.
Stabiliremo quali mobili spostare, come modificare o implementare l’arredo, se è il caso di usare diversamente alcune stanze. Il tutto sarà finalizzato a ristabilire o a migliorare il flusso energetico generale e ad aumentare l’armonia del luogo in cui viviamo.
Una casa in equilibrio è un potentissimo alleato per ospitare e favorire una vita caratterizzata da armonia, pace, ricchezza (di relazioni, di tempo e anche finanziaria), autorealizzazione e successo.
Esperimento: libera il Nord-Est e rinforza il Sud-Ovest
Per vedere l’effetto della corretta disposizione degli ambienti, considera con attenzione quello che c’è nel Nord-Est della tua casa. Idealmente in quella zona ci dovrebbe essere
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spazio
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apertura
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luce
e qualcosa che ci ricordi l’elemento acqua (una fontanella zen ad esempio!).
Il contrario invece per il sud ovest:
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oggetti pesanti,
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finestre piccole oppure schermate da tende pesanti
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armadi e librerie massicce.
prova a introdurre un cambiamento:
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libera il Nord-Est da tutto ciò che è pesante;
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metti qualcosa di sacro, ossia che per te rappresenti i collegamento con una dimensione superiore
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“riempi” (senza generare caos) il sud ovest e cerca di limitare le aperture (porte con vetri o finestre senza tende).